Renault Spider in vendita

Renault che fa concorrenza a Caterham, Donkervoort e Lotus Elan M100? È successo davvero: nel 1996 la Règie anticipa concetti poi ripresi dalla Lotus Elise e, in collaborazione col dipartimento Renault Sport di Dieppe, ex-sede di Alpine, lancia una sportiva estrema, battezzata semplicemente Spider. Prodotta in serie limitata, con portiere a forbice stile Lamborghini e lo stesso motore 2.0 16V di Clio Williams e Mégane Coach montato posteriormente, questa piccola e leggerissima barchetta (da 930 a 965 kg di peso) è in vendita in due versioni: con parabrezza e capote in tela optional, o con un piccolo frangivento e, a richiesta, un tonneau cover. La rarissima versione stradale eroga i classici 147 cavalli del 4 cilindri francese, mentre le versioni da corsa, ovvero le Trophy impegnate nel trofeo monomarca tenutosi all'epoca in concomitanza con le gare di Formula 1 corse in Europa, superano i 300 cavalli. La Spider esce dal listino nel 1999 ma, dopo 25 anni, è ancora ben salda nel cuore degli appassionati, perennemente in attesa che ne esca in vendita una usata. Una sportiva francese dalla ricetta tanto classica ed estrema non si vedeva da tempo, né si vedrà successivamente. Per questo oggi è una storica da collezione rara e dal prezzo impegnativo. Considerando l'inarrestabile corsa all'elettrificazione, la Renault Spider resterà un unicum tra le auto da pista europee anni novanta. Dopo di lei, come barchetta targata seguiranno solo Lotus 2-11 ed Elise 340R, oltre a qualche altra sportiva artigianale inglese, dalle esplosive Radical alle solite Caterham.