Derivata dal prototipo EX 182 da corsa schierato alla 24 ore di Le Mans 1955, la MG A è la spider che rivoluziona il marchio BMC. In seguito ai risultati di vendita deludenti della classica MG TF, derivata dalla storica serie T composta da TA, TB, TC e TD, nel 1955 British Motor Corporation delibera produzione e messa in vendita della MGA roadster, realizzata su nuovo telaio, con interni inediti e nuovo motore BMC Serie B: un 4 cilindri 1.5, derivato dalla berlina Magnette, con cambio a 4 marce. Alternativa più economica alle nuove Austin Healey 100 e rivale delle Triumph TR2 e TR3, nel 1956 la MGA offre a richiesta un hard-top in alluminio, la cui sagoma viene usata per introdurre a listino la versione Coupé, caratterizzata da finiture migliorate, finestrini discendenti e maniglie porta esterne. Nel 1957 il motore viene leggermente potenziato ma la MGA più veloce arriva nel 1958 con la Twin Cam, dotata di una nuova testata bialbero e quattro freni a disco Dunlop abbinati a cerchi stampati simili alle Jaguar D-Type da competizione, dal prezzo parecchio superiore. Nel 1959 irrompe la MGA 1.6 con cilindrata aumentata e freni a disco Lockheed; nel 1961 debuttano le versioni restyling 1600 Mark II e 1600 Mark II De-Luxe, canto del cigno prima che, nel 1962, il modello venga sostituito dalla più moderna MGB, chiamata a contrastare le nuove Triumph TR4 ma soprattutto le italiane Alfa Romeo Giulietta Spider e Sprint e Lancia Appia Coupé Pininfarina e Convertibile Vignale.
Classic and Sportscar Centre
1957 MGA Coupe
Benzina · Manuale · 4 marce
Regno Unito
Guida a destra
16.995 £
Prezzo richiesto
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