Lanciata nel 1960, la Ford Falcon segue la tendenza avviata da Studebaker, American Motors, Chrysler, Ford e General Motors di immettere in vendita per il nuovo decennio vetture più compatte e dal prezzo inferiore come Plymouth Valiant, Chevrolet Corvair, Studebaker Lark e AMC Rambler. La prima serie, spinta da un motore 2.4 6 cilindri, monta di serie un cambio manuale 3 marce; in opzione, l'automatico a 2 marce Ford-O-Matic. È disponibile come berlina classica e station wagon, 2 o 4 porte, e come pick-up Ranchero. Nel listino Mercury è proposta come Comet, mentre in Canada come Ford Frontenac. Nel 1961 arrivano un motore 2.8, il cambio 4 marce, la ricca versione Futura e la Sedan Delivery per trasporto merci; nel 1962 la familiare Squire con fiancate in finto legno. Il restyling del tetto la rende somigliante alla Thunderbird. Nel 1963 station wagon e Ranchero conquistano l'allestimento “De Luxe”; debuttano coupé, convertibile e un nuovo V8 4.3 da muscle-car. Su meccanica della seconda serie del 1964 Ford presenta la storica pony-car Mustang, sportiva che monopolizza la clientela Ford dell'epoca, destinando la Falcon al pensionamento. L'ultimo tentativo di salvare la Falcon arriva nel 1966 con la terza serie, ispirata proprio alla Mustang, allestita sul pianale della più grossa Fairlane. Niente da fare, la produzione cessa nel 1969 e, nel 1970, Falcon diventa la versione base della Torino, poi rimpiazzata dalla Ford Maverick. Il nome Falcon sopravvive solo in Argentina, fino al 1991, e in Australia, dove la Falcon è ancora acquistabile nuova.
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1964 Ford Falcon Classic Endurance Rally Car
Regno Unito
75.000 £
Prezzo richiesto
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