Assieme a Nissan Patrol e Toyota Land Cruiser, la Mitsubishi Pajero è la fuoristrada giapponese per antonomasia. Come una Land Rover Defender? Non esattamente. Al lancio, nel 1982, Mitsubishi stravolge le regole del 4x4 spartano per gettare le basi di quelli che, vent'anni dopo, saranno i SUV. Dotata di telaio a longheroni come un vero off-road, trazione posteriore/integrale, differenziale posteriore autobloccante e riduttore, la Pajero è agile come un gatto ma rifinita come una berlina di fascia alta. Ribattezzata Shogun o Montero in base ai mercati, è l'auto che può accompagnare al lavoro il professionista in blazer mentre nelle stesse ore corre la Dakar. Disponibile con soft o metal top, tre porte o wagon cinque porte con 7 posti, in Italia è venduta da subito anche in versione 3.0 V6 e turbodiesel. Nel 1991 Mitsubishi lancia la seconda serie, più grande, completamente ridisegnata e dotata anche di un 3.5 V6 a benzina iniezione diretta GDI, mentre dai raid africani deriva la grintosa Evolution, che anticipa concetti della terza serie del 1999. La prima serie, una volta fuori listino, viene prodotta su licenza fino al 2003 come Hyundai Galloper. La quarta serie, lanciata nel 2006, è la più longeva: resta in produzione fino al 2021, anno in cui viene sacrificata sull'altare delle emissioni. Quale mettere in collezione? La prima serie è una classica fascinosissima; l'ultima un'usata moderna e affidabile. Nel mezzo, una fuoristrada non ancora storica ma versatile, a prezzo abbordabile. Da tenere d'occhio anche le Sport e le piccole Pinin.
Generazioni popolari di Mitsubishi Pajero
Scopri i nostri nuovi annunci e le prossime aste iscrivendoti alla nostra newsletter
Iscrivendoti accetti la nostra Informativa sulla privacy e le condizioni di acquisto .
Il più grande mercato classico d'Europa
Pubblicizzate la vostra auto o moto d'epoca a 4 milioni di visitatori mensili su Car & Classic.
Hai già un account commerciale? Accedi