In evidenza
- Un esempio ben conservato della Triumph Tiger 750 costruita a Meriden
- Un esemplare a basso chilometraggio e con un unico proprietario, fin dall'importazione
- Apparentemente molto originale, con il potenziale per essere facilmente migliorato
Il fascino
Come quasi sempre accade per i costruttori britannici, la Tiger 750 proviene da un periodo di crisi industriale per la marca Triumph Motorcycle. Nel 1973 l'azienda fu venduta a Norton Villiers e fu immediatamente proposta la chiusura dello stabilimento Triumph di Meriden.
Gli operai di Meriden diedero vita a un famoso sit-in, che alla fine formò una cooperativa di lavoratori per acquistare e riaprire Meriden. Nel 1976 Meriden tornò a produrre la Bonneville 750 e la sua parente a carburatore singolo, la Tiger 750. I modelli erano praticamente identici a quelli precedenti. I modelli erano praticamente identici a quelli che erano stati dismessi nel 1973. Le moto successive al '76, tuttavia, si riconoscono per i freni a disco, il cambio situato a sinistra e la livrea del serbatoio verde bottiglia e avorio.
Gli operai di Meriden diedero vita a un famoso sit-in, che alla fine formò una cooperativa di lavoratori per acquistare e riaprire Meriden. Nel 1976 Meriden tornò a produrre la Bonneville 750 e la sua parente a carburatore singolo, la Tiger 750. I modelli erano praticamente identici a quelli precedenti. I modelli erano praticamente identici a quelli che erano stati dismessi nel 1973. Le moto successive al '76, tuttavia, si riconoscono per i freni a disco, il cambio situato a sinistra e la livrea del serbatoio verde bottiglia e avorio.
Alla luce di quanto sopra, il nostro esemplare risale certamente al periodo della cooperativa di Meriden. Sul tachimetro è persino presente il logo Meriden. Si tratta di un esemplare di razza dall'aspetto molto originale, in condizioni generali discrete e con una buona provenienza. Un po' di attenzione potrebbe facilmente elevare la moto a uno standard molto elevato.
Storia e documenti
- Questa Tiger 750 è stata prodotta nel 1979.
- È stata iscritta per la prima volta nel Regno Unito nel maggio 2003.
- Ciò suggerisce che la moto è stata importata da oltreoceano.
- Il proprietario suggerisce che sia stata precedentemente utilizzata in Kenya come moto della polizia.
- Questo non può essere provato, ma fornisce un'informazione aneddotica.
- La moto viene venduta dall'unico proprietario britannico.
- L'attuale proprietario ha acquistato la moto nel 2003
- La moto viene venduta con il suo V5 a nome dell'attuale proprietario.
- Lo storico online dei certificati di revisione mostra che l'ultimo tagliando è stato effettuato nell'agosto 2015.
- Da allora, la Tiger ha percorso solo 70 km.
- Avendo più di 40 anni, la moto dovrebbe essere esente da certificato di revisione e VED.
- La moto è attualmente iscritta al registro SORN.
Le condizioni
- L'ambiente di guida della Tiger è tipico del 1979
- Il sedile in vinile scolpito e scanalato è rifinito in nero.
- È a tutta lunghezza per consentire l'ingresso di un passeggero quando necessario.
- Il passeggero può usufruire di un maniglione tubolare semicircolare cromato dietro la sella
- Il passeggero è dotato di pedane ripiegabili e rivestite in gomma
- Il pilota guarda una coppia di orologi Veglia bianchi su nero
- Il tachimetro indica i chilometri all'ora e reca il logo Meriden.
- Il cilindro di accensione e le varie spie di segnalazione sono situate tra gli orologi
- Altri comandi sono situati sulle basi dell'impugnatura su ciascun lato
- Per il pilota sono disponibili pedane fisse, tubolari e rivestite in gomma.
- I gommini montati su di essi recano in rilievo la scritta Triumph
- Una leva del cambio in lega è situata sul lato sinistro della moto
- L'avviamento e il freno posteriore si trovano a destra.
- Le condizioni generali di quest'area sono generalmente molto buone.
- Il nostro esemplare è presentato nella colorazione verde bottiglia e avorio post '76
- Le aree verniciate non sono molto estese: solo il serbatoio e i parafanghi sono stati verniciati.
- La vernice in queste aree, tuttavia, sembra essere in ottimo ordine.
- I familiari stemmi Triumph sono applicati su ciascun lato del serbatoio.
- Questi sono uniti da protezioni in gomma sagomate per le ginocchia
- Il telaio tubolare è rifinito in nero lucido e sembra altrettanto ben rifinito.
- I gommini dei vari comandi sembrano tutti completi e in buono stato di manutenzione
- Le lenti delle luci e degli indicatori di direzione sembrano tutte in buono stato originale
- I due silenziatori gemelli sono montati in basso e sono a cono rovesciato
- Il silenziatore laterale destro è ben rifinito in cromo lucido.
- Il terminale laterale sinistro, invece, sembra aver perso la sua lucentezza.
- Notiamo che i pannelli laterali non sono attualmente montati sulla moto.
- Sono inclusi due pannelli laterali della Tiger 750, di cui solo uno nel colore giusto.
- Le ruote sono cromate, a raggi incrociati da 19 pollici davanti e dietro
- Sembrano in buone condizioni generali
- Sono dotati di pneumatici Cheng Shin che sembrano mantenere un buon livello di battistrada.
- L'utilizzabilità di questi pneumatici deve essere valutata dall'acquirente, in base all'età.
La meccanica
- La Tiger 750 montava lo stesso propulsore da 744 cc della Bonneville.
- Si tratta di un'unità a quattro tempi, bicilindrica parallela e OHV
- A differenza della Bonneville, la Tiger respira attraverso un singolo carburatore Amal da 30 mm.
- In questa configurazione, la potenza originaria era di 42 CV a 6.500 giri/min.
- La potenza viene erogata tramite una scatola del cambio a cinque marce.
- Secondo una prova su strada contemporanea, la velocità massima era di 113 miglia orarie e il tempo di percorrenza era di 14 secondi e ¼.
- Le Tigre successive al '76 erano tutte dotate di un singolo disco idraulico anteriore e posteriore.
- Le piastre laterali in lega del motore sono in buono stato e presentano la targhetta di brevetto corretta.
- Sono profondamente incise con la nota scritta Triumph
- Le alette degli alloggiamenti dei cilindri appaiono uniformemente rifinite e in buon ordine.
- Dato il lungo periodo trascorso dall'utilizzo della moto, si consiglia un controllo meccanico approfondito.
- Il proprietario riferisce che la moto è stata usata per l'ultima volta intorno al 2016.
- Da allora è stata conservata all'asciutto
Sommario
Le Triumph Tiger post '76 arrivarono in un momento interessante della storia di Triumph. Gli operai di Meriden avevano investito così tanto nel loro prodotto che hanno letteralmente "acquistato l'azienda", in pieno stile Victor Kiam (chiedete a un parente anziano)! Nonostante il progetto fosse solo un aggiornamento delle specifiche del 1973, fu ben accolto per le sue prestazioni e per le capacità di percorrere lunghe distanze. In effetti, molti tester la trovarono capace, sotto tutti i punti di vista, quasi quanto la sorella Bonneville a doppio carburatore, più costosa.
Questo esemplare è molto originale, un must assoluto per le moto di questo periodo. È in ottime condizioni generali ed è stata di proprietà dello stesso appassionato per ben 20 anni. C'è anche il potenziale per migliorare ulteriormente questa moto in modo relativamente semplice e per potervi apporre la propria impronta. Non lasciatevi sfuggire questa interessante opportunità di proprietà: fate un'offerta oggi stesso.
PRIMA DI ACQUISTARE
Questa vendita è soggetta ai Termini e Condizioni di Car & Classic. Facendo un'offerta, accetti anche quanto segue:
✓ S e il venditore è iscritto come venditore privato, i diritti dei consumatori derivanti dalla legge sulla protezione dei consumatori dell'UE non si applicano. Si applica la politica di restituzione di Car & Classic.
✓ In caso di aggiudicazione dell'asta o di accettazione della tua offerta, dovrai versare un deposito non rimborsabile; per maggiori dettagli, consulta le Domande frequenti e le CGC.
✓ Questo veicolo è "venduto come visto", su base "così com'è, dove è" e senza garanzia. Si raccomanda vivamente un'ispezione completa del veicolo prima dell'acquisto e dell'offerta. Le foto e le descrizioni sono solo a scopo indicativo.
L'IVA è inclusa nel deposito dell'acquirente. L'IVA può essere o meno inclusa nel prezzo finale dell'offerta, come specificato nell'annuncio.
✓ Le auto e le moto iscritte nel Regno Unito su Car & Classic vengono sottoposte a un controllo HPI online, per verificare che non presentino contrassegni assicurativi per danni o furto e che non abbiano debiti finanziari.
Gliacquirenti sono responsabili del ritiro o della consegnadel veicolo.