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Uno dei soli 363 modelli di Giulietta Sprint Veloce 750E marcati nel 1959
Auto costruita a mano da Bertone prima dell'inizio della produzione di serie
Restauro completo dal 2014 al 2021 secondo gli standard concours
Restauro estremamente accurato che ha preservato i dettagli unici di Bertone
Conserva i dettagli della carrozzeria e le stampigliature originali Bertone
Solo 600 km dal completamento del restauro
Iscritta in Danimarca con targhe storiche nere
Una delle migliori Sprint Veloces che abbiamo mai visto

Il fascino

Il successo alla Mille Miglia fu il trampolino di lancio per una delle più grandi auto Alfa Romeo di sempre: la Giulietta Sprint Veloce 750E. Tanto bella quanto capace, fu costruita in un lotto di 600 esemplari. Queste auto furono alleggerite. L'operazione funzionò: l'auto vinse la sua classe alla Mille e si piazzò all'11° posto assoluto dietro a macchine molto più potenti di Ferrari e Mercedes.

La corsa sarebbe continuata con la Sprint Veloce che si assicurò tutti e sei i primi posti della classe 1300GT nella 1000 km del Nurburgring. Queste auto sono state costruite a mano da Bertone prima dell'inizio della produzione di serie e quindi contengono una serie di dettagli artigianali su misura che le versioni successive hanno perso. Quando si acquista un'auto di questo tipo, il trucco è assicurarsi che questi dettagli intricati siano stati conservati con cura.

Ed è proprio questo il punto di forza di questa vettura del 1959. Si tratta di uno dei 363 esemplari marchiati 1959. È stata costruita da Bertone il 21 gennaio 1959 e venduta nuova da Max Hoffman Motor Company, il famoso rivenditore di auto statunitense, il 7 febbraio 1959. Ha vissuto una vita baciata dal sole nell'arida California per la maggior parte del suo tempo negli Stati Uniti prima di essere acquistata dall'attuale proprietario nel 2012. Prima dell'acquisto, l'auto non era mai stata restaurata.

Da allora è iniziato un restauro completo, di altissimo livello e molto dettagliato, che ha richiesto 7 anni per essere completato. Questo lasso di tempo si spiega con l'attenzione prestata al lavoro, che ha conservato con cura le minime complessità della costruzione a mano dell'auto da parte di Bertone. Potete leggere tutto qui sotto. Ogni area dell'auto è stata sottoposta a lavori di ristrutturazione o sostituzione.

Il lavoro di restauro non solo ha preservato i dettagli, ma ha riportato l'auto a quello che il venditore descrive come uno standard da concorso. Guardando le foto, non possiamo che concordare. Si tratta di un veicolo di qualità da collezione.

Ha percorso solo 600 km da quando è stata completata, quindi è rimasta esattamente come quando è stata terminata. Dotata di un motore bicilindrico da 1,3 litri progettato da Busso e di una scatola del cambio a 5 marce, quest'auto sorprendente è pronta per il collezionista più esigente.

Il venditore afferma che:

"Il restauro di questa vettura è iniziato nel 2014 ed è terminato nel 2021, è stata una passione che ha portato a molte ore di studio su libri e risorse sul web e migliaia di ore di lavoro. Nel 2021 ho fatto il certificato di revisione e l'auto è stata iscritta e ha pagato tutte le tasse. L'Alfa Romeo Sprint Veloce è stata immatricolata con una targa storica danese di colore nero con le ultime tre cifre (933) della targa originale della California del 1963, che ovviamente verrà fornita con l'auto.

"Guidare questa Alfa Romeo Giulietta Sprint Veloce è come tornare indietro nel tempo, quando Phill Hill e Dan Gurney correvano la 43° Targa Florio. È un'auto piccola e si sta seduti stretti, con entrambe le mani sul volante di grande diametro. Le sospensioni sono rigide e lo sterzo è preciso, facile da manovrare nelle curve. 90 CV non sembrano molti, ma per 888 kg di peso sono convincenti, a una velocità di crociera di 80 chilometri orari segue il traffico in modo facile e silenzioso. Quando si dà un po' di gas diventa più rumoroso a causa dell'assenza di insonorizzazione e del filtro dell'aria montato direttamente sul firewall. La quinta marcia è molto lunga e marca un maggiore comfort alle alte velocità".

Storia e documenti

Prodotta il 21 gennaio 1959 da Bertone a mano
Venduta alla Hoffman Motor Car Co. di New York il 7 febbraio 1959.
Vissuta in California dal 1963, contribuendo al suo stato di ruggine minimo.
Acquistata dall'attuale proprietario nel 2012
Restauro completo iniziato nel 2014 e completato nel 2021
Iscritta in Danimarca con le storiche targhe nere
Il numero di motore originale AR131531739 è stato sostituito con AR131531963 durante un cambio di motore negli anni Settanta.
Certificato di revisione danese completato nel 2021
Tutte le tasse di importazione sono state pagate

Il venditore dice:

Secondo il Museo Storico Alfa Romeo Centro Documentazione: AR1493 E 07984 è una Giulietta Sprint Veloce tipo 750E originale con carrozzeria color Rosso Alfa, uscita dalla linea di produzione mercoledì 21 gennaio 1959. Sabato 7 febbraio è stata venduta alla Hoffman Motor Car Co. di New York, USA.

"Questa Alfa Romeo Giulietta Sprint Veloce AR1493 E 07984 è 1 di 363 esemplari mai marcati nel 1959.

"All'AR1493 E 07984 è stato assegnato il numero di carrozzeria Bertone *657370*. 65 è la designazione di una carrozzeria sprint e 7370 è il numero di fabbricazione della carrozzeria. Alla Bertone la produzione di serie non era pronta prima della fine del 1959, quando fu lanciata la tipo 101. Fino a quel momento tutte le cure erano marcate a mano e saldate con l'autogeno, che viene chiamato Interim. Questa vettura presenta tutti i dettagli artigianali e le saldature originali documentate da foto.

"Negli anni Cinquanta la produzione dell'Alfa Romeo e della Bertone era molto diversa, più appassionata. Il pavimento era fornito dall'Alfa Romeo e Bertone marcava a mano la bellissima carrozzeria Sprint. Una volta terminata la carrozzeria, venivano montate tutte le finiture, che sul modello Veloce sono in alluminio, i vetri e gli interni. Successivamente è stata smontata e tutte le parti sono state contrassegnate con il numero di carrozzeria 370 mediante timbro o colore blu petrolio. Poi si è proceduto alla verniciatura e all'assemblaggio della vettura. Questa SV ha ancora tutte le parti originali con la stampigliatura della carrozzeria Bertone numero 370, documentata da foto e ancora visibile sulle parti di questa vettura.

"Nel 1956 l'Alfa Romeo decise di partecipare alla Mille Miglia e sviluppò una versione da corsa della bella Giulietta, denominata Sprint Veloce e designata tipo 750E. La serie 750E funzionò per un periodo di 4 anni, dal 1956 al 1959, ed ebbe un grande successo in pista. La versione Veloce era molto diversa dalla Normale.

"Quando ho acquistato l'AR1493 E 07984 nel 2012, non è mai stata restaurata. È stato fatto un cambio di motore negli anni Settanta. Tutto il resto non è mai stato smontato prima del mio restauro.

Nel 2014 è stata completamente smontata e tutto è stato restaurato, senza badare a spese".

Le condizioni

Carrozzeria sverniciata e restaurata con riparazioni minime della ruggine.
Esterno verniciato in Rosso Alfa Corsa con finitura di qualità concours
Interni rivestiti di recente da Elvezio Esposito in Bianco Spina e rosso Vipla
Parti cromate originali restaurate e ricromate, compresi i cerchi dei fari e i paraurti
Strumenti e manometri riportati a condizioni pari al nuovo
Strumentazione Veloce corretta con tachimetro a 220 chilometraggio e contagiri a 8.000 giri/min.
Tutte le finiture sono in alluminio per ridurre il peso
Cablaggio sostituito con connettori corretti e filo intrecciato

Il venditore dice che:

"La carrozzeria è stata sverniciata fino al metallo nudo. A causa della sua vita in California dal 1963, aveva una ruggine minima. Sono state effettuate riparazioni alla parte anteriore, al pavimento, agli archi anteriori e ai supporti del motore a causa della sostituzione del motore. Gli angoli posteriori sono stati riparati a causa della ruggine.

"La carrozzeria è stata restaurata con simpatia per la vita che ha vissuto. All'esterno è verniciata alla perfezione in Rosso Alfa Corsa con più strati di vernice trasparente per ottenere una qualità concours perfetta. All'interno e sotto sono stati utilizzati strati di vernice più sottili per consentire la visibilità della lavorazione artigianale eseguita nel 1958/59 presso le Carrosserie Bertone con martello e carrello. Racconta una storia a sé stante.

"Il cofano a lamelle è stato forse marcato in fabbrica. Quando è stata restaurata, le linee di marcatura graffiate nel metallo della capote sono diventate visibili. C'erano diversi indicatori che indicavano che poteva essere originale e di marca Bertone. Le linee erano sotto la vernice originale Alfa Rosso; le linee continuano sotto il telaio del cofano che ha ancora le saldature originali a punti sul bordo piccolo. Una cosa è certa: fa parte della vita di questa Veloce.

"Gli interni sono nuovi e sono stati marcati da Elvezio Esposito nel materiale corretto, Bianco Spina e Rosso Vipla. La stessa ditta ha anche marcato l'headliner con il motivo Diamante corretto, i pannelli delle porte e i rivestimenti dei sedili. La moquette è originale in lana italiana e anch'essa di Elvezio.

"Le cromature originali, come i cerchi dei fari, i paraurti anteriori e posteriori, le maniglie delle porte, l'Aeroplan, le luci, i rivestimenti interni, la griglia e lo scudetto sono stati restaurati e ricromati.

"Tutti gli strumenti e gli indicatori sono stati restaurati e sono in condizioni nuove. Il cablaggio è di nuova marca con connettori corretti e cavi intrecciati.

"L'auto monta anche i cerchi originali. Sono prodotti da Borrani a Milano e sono stati marcati appositamente per adattarsi e raffreddare i grandi freni a tamburo in alluminio della Giulietta. 4 dei cerchi sono marchiati 12/58 e l'ultimo 1/59, il che ha senso, quello marchiato 1/59 deve essere la ruota di scorta".

La meccanica

Motore Busso a due camme da 1.290 cc con una potenza di 90 CV
Dotato di rari carburatori Weber DCO3 gemelli
Installazione di una scatola del cambio a 5 marce a doppia frizione
Sospensioni e trasmissione rinnovate con nuovi cuscinetti, boccole e ammortizzatori
Freni Girling, cilindri delle ruote e guarnizioni dei freni originali Ferodo nuovi.
Il motore e l'auto hanno percorso solo 600 chilometri dal completamento del restauro
Condotto dell'aria Ram-Air montato nella parte anteriore e collegato al filtro dell'aria e al plenum del carburatore DCO3 tramite tubo flessibile per aumentare il flusso d'aria e massimizzare la potenza ad alta velocità
Collettori e scarico speciali
Distributore Magnetti Marelli tipo S73A
Bobina di accensione Magnetti Marelli B200B

AR1493 E 07984 ha le parti originali, quali:

Motore:

Motore da corsa 750E tarato a 90 CV su 1.290 cc.
Doppio albero a camme in testa rettificato a 277°
Testata inferiore
Due rarissimi carburatori Weber orizzontali gemelli da 40 mm, di tipo DCO3, fusi in sabbia.
Coppa dell'olio sabbiata progettata con struttura a sandwich con labirinto per il raffreddamento dell'olio
Sistema di deflettori per fare in modo di non perdere pressione dell'olio nelle curve ad alta velocità

Note del venditore sulla meccanica:

Per fare spazio ai carburatori Weber DCO3 a tiraggio laterale e al plenum hanno dovuto inclinare il motore di 8° e installare un paracolpi sul telaio.
Serbatoio del carburante corretto da 84 litri per le corse a lunga distanza
Pompa del carburante elettrica Bendix platinum
Canale nel bagagliaio per fare spazio al tubo di sfiato del serbatoio del carburante
Il serbatoio del carburante occupava tutto lo spazio sull'asse posteriore.
Il freno a mano è quindi montato davanti all'assale posteriore
Non c'è lo starter sul Weber DCO3, quindi il foro sul cruscotto è stato dotato di una manopola cromata vuota
L'impianto elettrico di tutte le 750E aveva solo 6 fusibili e tutti con filo intrecciato.

Il venditore afferma che:

"A partire dal Numero di telaio 7300 tutte le Sprint e le Veloce erano dotate di scatola del cambio sdoppiata. L'AR1493 E 07984 è dotato di una scatola del cambio a 4 marce, ma è stato aggiunto un tipo di cambio a 5 marce come opzione molto precoce. L'alloggiamento è per una piccola boccola di gomma e il cambio a 5 marce è montato su un cuscinetto a boccola in bronzo.

"Le sospensioni e la catena cinematica sono state rinnovate con nuovi cuscinetti, boccole, guarnizioni, misurate e regolate in condizioni pari al nuovo. Le nuove molle e gli ammortizzatori sono stati marcati con la stampigliatura originale Girling al momento della consegna dell'auto. Freni Girling nuovi, cilindro ruota, cilindro principale, tubazioni e tubi, guarnizioni originali Ferodo tipo MZ41.

"AR1493 E 07984 è stata costruita con il numero di motore AR1315*31739* ma, a causa di una sostituzione del motore negli anni Settanta, è ora equipaggiata con AR1315*31963* - un motore originale 750E Veloce. È stato rinnovato con camicie e pistoni nuovi, albero motore rettificato al 2° oversize, cuscinetti di banco Alfa Stop, equilibratura con volano. Pompa dell'acqua rinnovata, testata lavorata, nuove valvole, guida valvole e catena di distribuzione. È dotato di accensione elettrica (123) e di un nuovo tipo di avviamento. Il distributore Magnetti Marelli tipo S73A e la bobina di accensione Magnetti Marelli B200B seguono la vettura. Il motore e l'auto hanno percorso solo 600 chilometri per brevi viaggi negli ultimi 4 anni.

"Il motore funziona molto bene e risponde molto bene con i carburatori Weber DCO3, che gli conferiscono l'amato suono di un'Alfa Romeo. I ricercati carburatori DCO3 sabbiati sono stati marcati per le corse, per l'accelerazione a tutto gas e per le strade della Targa Floria. Non hanno la funzione di starter e possono essere un po' difficili da avviare, ma se si seguono le istruzioni del libretto di istruzioni, si avviano al primo colpo. Girare la chiave di accensione a destra, ascoltare la pompa del carburante Bendix per qualche minuto, pompare l'acceleratore 6 volte fino al pavimento, spingere l'acceleratore giù di 1 cm, spingere la chiave e accendere il motorino di avviamento, sarà in diretta.... "

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Commenti

dominiq••••

2 giorni fa

Salve, possiedo una Giulietta Sprint prodotta 2 giorni dopo la Veloce rossa. Grazie ai dettagli dell'annuncio, ho imparato la composizione del numero di produzione alla Bertone. Nella mia Giulietta Sprint ho trovato le ultime 4 cifre di questo numero in inchiostro blu sul retro delle piastre di legno che coprono il vano posteriore. Vorrei ringraziare l'autore dell'annuncio. Pensavo di sapere tutto sulla mia auto... Dominique.

Tradotto da: Français