Descrizione
Questo lotto sarà messo all'asta da Iconic Auctioneers, The Iconic Motorcycle Sale at Shuttleworth - Spring 2025 domenica 4 maggio, Shuttleworth, Old Warden Park, Beds, SG18 9EP.
All'inizio degli anni Cinquanta, Vincent era al top e la Serie C Black Shadow rappresentava l'apice del motociclismo britannico.
Capace di raggiungere le 120 miglia orarie, era il veicolo più veloce in circolazione nella Gran Bretagna del dopoguerra.
Ancora oggi è un'icona, ricercata da appassionati e collezionisti.
Presentata in condizioni completamente restaurate e in buon ordine di marcia
Venduta originariamente a Rab Cook in Scozia, che la chiamò "Der Kink" in onore di una vignetta di un giornale che la pubblicò sulla rivista Motor Cycling nel 1954, copia inclusa.
Posseduta da John Kinley, appassionato di Vincent, dal 1962 al 2018, quando è stata acquistata dal nostro venditore.
Usata da John come motociclista quotidiano e come mezzo di trasporto per la famiglia, ha corso con un sidecar.
Dotata di disco anteriore (fornito dalla Vincent Spares Company), manubri da turismo e borse Craven
Tamburi dei freni e manubri originali inclusi
Storia nota che risale al primo proprietario
Un enorme archivio storico che comprende numerose fatture e ricevute, elenco originale dei pezzi di ricambio, copia dei fogli di costruzione della fabbrica, lettere di Rab Cook a John Kinley, manuale originale, vecchie lettere, vecchi certificati di revisione, libretto originale RF60 del 1958 e altri documenti associati.
Una moto nota al Vincent Owners Club che cita: "Il telaio superiore RC11159B e il motore F10AB/ 1B/ 9259 con cc# E82E erano entrambi parte di una Vincent Series C Black Shadow del 1952 fornita a un rivenditore chiamato Humphreys of London. I registri di fabbrica mostrano che la moto era un ordine speciale per un certo R. A. B. Cook, che all'epoca era l'editore della rivista mensile MPH del VOC. Fu lui a battezzare la moto "Der Kink", che significa Il Re. L'ordine speciale indica che aveva una ruota anteriore da 21", una posteriore da 20" con un pignone da 48 denti, un tachimetro da 150 miglia orarie e piastre freno da corsa montate sulla ruota anteriore. Il terzo proprietario della macchina è stato il defunto John Kinley, che ha corso negli anni Settanta e ha continuato a possederla fino alla sua morte, avvenuta nel 2020.
Il numero di telaio posteriore sembra essere stato riparato/ modificato e non è facilmente leggibile.
Iscritta nel Regno Unito con carta di circolazione.
Grande esempio di questa macchina iconica